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Il Consorzio
Il consorzio è composto dai produttori Feudo Antico CTSCA, Vigneti Radica e Cantina Coltivatori Diretti Tollo CCDD. È nato come strumento per armonizzare ogni azione al fine di operare seguendo i tre parametri fondamentali che hanno portato alla nascita prima della DOP e in seguito della DOCG: la tradizione, l’uomo e la ricerca. L’obiettivo è quello utilizzare il riconoscimento della DOCG Tullum per rafforzare le aspirazioni di miglioramento delle condizioni produttive ed economiche di una zona da sempre vocata a “fare Vino”.Il consorzio inoltre ha da sempre un’attenzione particolare alla conservazione e alla valorizzazione delle tracce archeologiche in località San Pietro di Tollo come strumento per dare sempre nuovo impulso allo sviluppo del territorio.
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Il disciplinare di produzione
La Denominazione di Origine Controllata e Garantita “Terre Tollesi” o “Tullum” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti prescritti nel disciplinare di produzione. Il disciplinare di produzione stabilisce una produzione con basse rese per ettaro, l’utilizzo di varietà̀ autoctone e pratiche di cantina rispettose del prodotto. Tullum introduce per la prima volta il concetto di cru da singoli vigneti. Il disciplinare di produzione, infatti, individua nei singoli fogli di mappale i vigneti autorizzati all’impianto delle specifiche varietà. Le uve, escluse quelle provenienti dai vigneti posti ad un’altitudine inferiore a 80 m s.l.m., devono essere raccolte, vinificate e imbottigliate esclusivamente nella zona di produzione. La densità di impianto a ettaro non può essere inferiore a 1.600 ceppi/ettaro per la pergola abruzzese e 4.000 ceppi/ettaro per i filari. Approfondisci i requisiti produttivi che tutelano la qualità delle nostre produzioni: