Tollo, il paese di Tullum

Tollo poggia dolcemente su una collina dell’appennino Abruzzese, sospeso tra terra e mare. Il paese con i suoi 150 metri di altezza si trova in una posizione invidiabile: da un lato i monti dell’Appennino centrale, con il maestoso massiccio Majella e il Gran Sasso che sembrano abbracciare i ricchi vigneti, e dall’altro l’azzurro del Mar Adriatico. I 14.96 Km2 dell'area comunale costituiscono  un mix territoriale unico che rende il suolo particolarmente vocato alla produzione agricola d'eccellenza. A godere di questa vocazione sono soprattutto i vigneti e gli uliveti che dominano il paesaggio.

Tollo e vino, storia di unlegame di oltre mille anni

Le prime testimonianze della presenza della coltivazione di vite nel territorio di Tollo risalgono all’epoca romana. Sono molti i reperti risalenti a questo periodo rinvenuti in diverse contrade del paese. Oltre alla scoperta di alcuni “dolium” da vino e celle vinarie sono emersi anche i resti di alcune “villae rusticae” romane, archetipo delle moderne aziende agricole. Dopo la caduta dell’Impero Romano la produzione di vino nel territorio di Tollo è rimasta un’eccellenza riconosciuta, ne fanno fede i documenti dei vari dominatori che si sono susseguiti, dai Longobardi ai Normanni fino al Regno di Napoli. Questo cammino segna una tappa cruciale nel 2019 con l’istituzione della DOCG Tullum, frutto dell’impegno di un territorio e dell’unione della sapienza antica con le moderne pratiche viticole ed enologiche.